GEOSISM esegue tomografie elettriche di resistività (ERT) utili per la determinazione della stratigrafia del terreno, per l’individuazione dei piani di scorrimento di frane, per l’individuazione della superficie piezometrica di un acquifero o per determinare importanti cambi litologici, per ricerche archeologiche, ecc…
È possibile effettuare stendimenti da 16 o 32 elettrodi andando ad analizzare il substrato per uno spessore pari ad 1/5 – 1/6 dello stendimento, come schematizzato di seguito:
- 16 elettrodi, 3 m di interasse, stendimento totale di 48 m;
- 32 elettrodi, 3 m di interasse, stendimento totale di 96 m;
- 16 elettrodi, 5 m di interasse, stendimento totale di 80 m;
- 32 elettrodi, 5 m di interasse, stendimento totale di 160 m;
- 16 elettrodi, 10 m di interasse, stendimento totale di 160 m;
- 32 elettrodi, 10 m di interasse, stendimento totale di 320 m.
CONSULTA IL PDF CON LE CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA TOMOGRAFIA ELETTRICA DI RESISTIVITA' (ERT) CON LA DESCRIZIONE DEL'ELABORAZIONE DEI DATI DELLA PROVA
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Di seguito una rassegna fotografica che mostra alcune tomografie elettriche di resistività (ERT) effettuate su varie tipologie di terreno.
https://geosism-geologia.com/indagini-prove/geofisiche/46-tomografie-elettriche-di-resistivita-ert#sigProId846c51e7b6